“#iorestoacasa perché non capita tutti i giorni di salvare l’Italia restando in pigiama.” Recita così uno dei tanti post che gira sui Social network, che mi fa sorridere da una parte e dall’altra mi fa prendere coscienza che bisogna fermarsi a tutti i costi! Mi piace pensare che fermarsi in questo caso è un’opportunità per dire: stop alle cattive abitudini, come quella di correre, o di fare tante cose contemporaneamente, o lavorare in modo sfrenato, arrestare lo stress esagerato, smettere di non avere più tempo per…etc.
Se pensi che il tuo Personal Branding è da rivedere e vuoi qualche consiglio, metto a disposizione in questo periodo SEI consulenze da un’ora in Skype call gratuitamente.
Come libera professionista sto vivendo, come la maggior parte di voi, mesi magri e questo è l’aspetto negativo. Ma c’è un risvolto della medaglia che è quello che chiama a raccolta tutte le tue risorse interiori. Ho finalmente il tempo di riflettere, comincio a farmi delle domande propositive:
- come posso trovare un’opportunità in questa situazione?
- Qual è un progetto che mi piace e che posso cominciare a mettere insieme?
- Quali sono gli interlocutori possibili per creare delle sinergie?
- Quali sono i libri che posso leggere per crescere professionalmente?
- Quali sono le azioni di personal branding che posso mettere in campo?
- Quali possono essere i miei possibili prospect nei prossimi mesi?
- …
La qualità delle nostre domande è fondamentale per permettere di ragionare e andare fino in fondo mettendo sul tavolino opportunità, minacce e possibili soluzioni.
Mi piace l’idea di Socrate sul dubbio che si concilia con la consapevolezza di sé. Le domande sopra prendono forma se c’è una buona consapevolezza di sé, (ma qui entriamo in un altro mondo).
Quello che mi preme sottolineare è che il Coronavirus ci sta regalando il tempo per riflettere sulle azioni che mettiamo in atto per far sapere al nostro prospect che esistiamo e che possiamo aiutarlo.
Il Personal Branding
Prendiamo il Personal branding, è il momento giusto per rivedere la fase 6 (consiglio la lettura di Comunicare l’Impresa di Tino Ferrari, in cui trovi le 9 fasi) del piano di comunicazione, ovvero la formulazione del piano operativo che comprende azioni ben precise su come dare eco alla tua attività professionale alla luce della nuova realtà che stiamo attraversando.
Qualche idea per cominciare
Cosa possiamo fare per il nostro Personal Branding, visto il tempo che abbiamo a disposizione? Partiamo dal creare o rimodulare la nostra immagine coordinata:
- Creare un opuscolo dei nostri servizi che possiamo inviare ai nostri prospect e perché no, anche stampare per diffonderlo agli eventi quando tutto sarà finito. Cerchiamo di essere sintetici e di rispondere nel nostro testo alla domanda: qual è il vantaggio che il prospect può ricevere dal mio servizio?
- Riprogettiamo il nostro biglietto da visita. Pare che la tendenza, che arriva dalla Germania, sia inserire la foto della persona, per facilitare la memorizzazione nell’interlocutore. In effetti a pensarci bene, spesso mi ritrovo biglietti da visita di persone di cui non ricordo assolutamente nulla, e una foto sicuramente mi aiuterebbe a metterla più a fuoco. Dall’altra parte però sono un po’ scettica perchè mi sentirei un po’ troppo autoreferenziale. Lascio a te la scelta in cui ti senti più a tuo agio.
- Facciamo un restyling del sito internet/blog, in cui si può procedere su tre livelli:
- Proporre contenuti utili
- Un design più accattivante
- Ottimizzato secondo le regole SEO, per farsi trovare su Internet
- Rivediamo il design delle nostre fatture, o meglio ancora della nostra carta intestata. Usiamo i colori e i toni usati nei precedenti strumenti.
- Assicuriamoci che la firma della nostra e mail rispecchi la nostra identità grafica
- Con gli stessi elementi grafici di base coloriamo i nostri canali social, e rivediamo i piani editoriali anche alla luce delle priorità di questo momento.
- Se hai una newsletter riprogettala tenendo conto degli elementi di design di cui sopra.
Come strumenti grafici, uso molto bene Canva, gratuito con la versione più avanzata a pagamento. Lo trovo intuitivo e per dei progetti grafici veloci di ogni tipo.
Eventi online
Andare agli eventi è di solito un momento di socializzazione e networking utile a creare delle relazioni di business, non solo, molti hanno anche carattere formativo. In tempi di Coronavirus la cosa diventa impossibile da fare guardandosi negli occhi fisicamente. Fortunatamente abbiamo il digitale che può aiutarci ad attenuare questa mancanza. Come?
Organizzare degli eventi on line è una buona soluzione. Invita la tua rete ad un evento Web in cui parli di un argomento utile per il tuo interlocutore.
Facebook è un ottimo strumento per farlo. LinkedIN sarebbe perfetto, ma è ancora in fase di testing e quindi non tutti hanno questo servizio. Promuovi l’evento come fosse un evento fisico con strumenti come:
- Newsletter
- Locandina
- Campagna social
- Creazione evento su LinkedIN e su Facebook
- Pagina dedicata sul proprio sito
- EventBrite (per avere le registrazioni delle persone interessate)
- Se poi è un evento curioso con carattere di notiziabilità si può prevedere un minimo di attività di ufficio stampa
Se pensi che il tuo Personal Branding è da rivedere e vuoi qualche consiglio, scrivimi dc@doracarapellese.it metto a disposizione in questo periodo SEI consulenze da un’ora in Skype call gratuitamente. Il mio personale modo di dare un contributo all’emergenza in atto.
Foto di Nicolás Borie Williams da Pixabay